Concerto per pianoforte MACERATA

Luca Palombarini

Luca Palombarini, 43 anni, si allontana dalla sua abitazione a piedi dalla località Cagnore, San Severino Marche (Macerata), alle ore 15 del pomeriggio di venerdì 6 marzo 2015. Luca vive con i suoi familiari e la mamma non vedendolo rientrare a casa allerta un’ora dopo i Carabinieri della Stazione di San Severino Marche. Il giorno successivo i suoi familiari si recano di persona dai Carabinieri e sporgono denuncia di scomparsa. Lunedì 9 marzo 2015 partono le ricerche istituzionali, coordinate dalla Prefettura di Macerata, con le varie Forze dell’Ordine preposte, Vigili del Fuoco e Protezione Civile, nonché alcuni volontari e il Gruppo Cinofilo dell’Associazione Nazionale Carabinieri delle Marche insieme al Gruppo comunale di Protezione Civile di San Severino Marche. Si cerca Luca nella campagna circostante e vengono ispezionati anche casali abbandonati, pozzi, rupi e anfratti al fine di trovare qualche utile elemento che possa dare una speranza, ma di Luca non c’è traccia. Interrotte dopo qualche giorno le ricerche istituzionali diversi volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile, del Club Alpino Italiano, della Croce Rossa Italiana, della squadra di caccia al cinghiale dell’Ambito Territoriale di Caccia Atc Mc1 pescasportivi, alcuni membri iscritti al softair club “Pitbull”, e alcuni iscritti al Club fuoristrada  “Prima Ridotta” in forma privata continuano le ricerche sul territorio, ma senza esito. Luca il giorno della scomparsa avrebbe dovuto sottoporsi ad una iniezione ad opera del personale sanitario specializzato per alleviare il suo disagio psichico. Del caso viene interessata anche la trasmissione “Chi l’ha visto?” che lancia un appello. Luca al momento della scomparsa indossava un paio di jeans, una felpa con chiusura a zip di colore blu scuro e un paio di scarpe da tennis celesti.